SUONA NAPOLI… OPPURE MUORI!
Recensioni:
da un progetto di BimBumBrass
regia e drammaturgia D. Castaldo
arrangiamenti musicali D. Sanson
interpreti C. Beltrami, G. Maestrucci, F. Meucci, G. Paganelli, D. Sanson
costumi Atelier Ombradifoglia
oggetti e scene ideati dal LabPerm
assistenza scenotecnica Ombretta Sergi
Presentazione
Alla corte del Gran Khan arriva la delegazione dei messi che hanno girato il mondo per portagli doni e racconti…al sovrano vengono presentate molte e molte città splendide, ricche e piene di meraviglie. Ma il Khan oggi, stanco di tutto questo vuole sapere di uno strano luogo, una nuova città: una Nea Polis…sì, ne ha sentito parlare e vorrebbe i racconti di quelle strade, di quelle genti, di quelle tradizioni. I messi si scherniscono, presentano altro, ma il Sovrano li obbliga a narrare proprio quella città.
I messaggeri da sempre abituati a descrivere il mondo al Gran Khan, che non capisce la loro lingua, attraverso poche parole, perlopiù con gesti, suoni, descrizioni acrobatiche e rocambolesche, si trovano ora nel più vivo imbarazzo: se già senza parole fu difficile descrivere città normali…come si potrà far capire Napoli ed il suo popolo?!
Così si viene a scoprire che le emozioni di questa città, per degli stranieri, sono impossibili da descrivere a parole, e la sua musica, i suoi ritmi ascoltati e rifatti sono l’unico modo per trasportarvi chi non ci è mai stato, per riportaci per un po’ chi ci vorrebbe tornare e per mostrare a chi ci vive come la si percepisce entrandoci e ricordandola.
Lo spettacolo SUONANAPOLI… OPPUR MUORI!, è stato concepito per catturare l’attenzione di un pubblico di adulti e bambini, italiani e stranieri; si intende creare un gioco teatrale ed un concerto musicale che coinvolga attraverso un uso della mimica e dell’evocazione a dispetto della parola.
Gestualità ed invenzioni, e le intramontabili melodie della tradizione napoletana, creeranno la città di Napoli e l’universo musicale che l’ ha resa famosa nel mondo. I BimBumBrass, come Marco Polo con Gengis Khan, metteranno la loro esperienza di musicisti a disposizione dello spettacolo teatrale, e useranno il corpo, il ritmo, la pulsazione per narrare teatralmente con ironia ed inventiva.