MIS-(S)-EDUCATION
- PROGETTO MAIEUTICA-
Di e con: Francesca Netto
regia e drammaturgia: Domenico Castaldo
testi originali di: Francesca Netto e Domenico Castaldo
una produzione: LabPerm e L.U.P.A. – Libera Universit* sulla Persona in Armonia
Un’ insegnante fuori dagli schemi…il giorno del suo burnout!
MIS-(S)-EDUCATION inizia con una lezione sul famoso carme “Dei Sepolcri” di Ugo Foscolo, che da uno tra i massimi esponenti del periodo letterario a cavallo tra Settecento e Ottocento diventa un caso umano, bersaglio di Mis-(s)-Education.
L’insegnante è attraversata da pensieri che la tormentano e non le permettono una lineare esposizione.
Le crepe che si aprono nel suo discorso rivelano la volontà di reagire ad un sistema sociale improntato sulla morte nel senso più letterario e nel senso più concreto del termine. Tutto è morte, dai telegiornali, da come si affronta la malattia, da come ci si rinchiude in schemi di abitudini mortali, che soffocano, reprimono la natura profonda dell’essere umano nato per la felicità, se non addirittura l’ecstasy!
MIS-(S)-EDUCATION non accetta gli schemi, diseduca perché un nuovo essere possa formarsi libero da pensieri pensati, libero da sentieri tracciati, libero, aperto alle crisi, e quindi alle possibilità.
Il linguaggio è leggero, ironico, pieno di non-sense che si fanno iper-sense in questo gioco di svelamenti e rivelazioni.
Note di produzione
L.U.P.A. – Libera Universit* sulla Persona in Armonia – e il LabPerm di D. Castaldo sostengono progetti teatrali di gruppi o artisti indipendenti attraverso il tutoraggio e la produzione delle loro proposte.
Dall’idea dell’autrice e attrice si procede ad un debutto, realizzato con l’etica, la cura e la conoscenza sull’Arte dell’Attore e del teatro del LabPerm.
L’attrice e autrice di MIS-(S)-EDUCATION, ricca di plurime esperienze formative e performative di gruppo, entra ora in un personale e intimo gioco recitativo, dove il motore ancora una volta è la conoscenza e il desiderio di crescita artistica quanto quella umana.
MIS-(S)-EDUCATION promulga una visione del teatro come strumento creativo per ricostruirci nella relazione, con sé stessi e gli altri, in una società e un’architettura politica che crea un mondo “impossibile”.
Questa visione è urgente in questi giorni e ore che ci separano da…
Si lascia a voi la conclusione…
per MIS-(S)-EDUCATION risiede nell’Agire!